NEWS / 5 giugno 2020
Brexit - L’impatto sui marchi e design comunitari
Dal 1º febbraio 2020 il Regno Unito è uscito dall'Unione Europea (c.d. Brexit). Attualmente le conseguenze della Brexit sui titoli comunitari EUIPO prevedono quanto segue:
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I titoli di proprietà industriale (ad esempio marchi e design) dell’Unione Europea che alla data del 31 dicembre 2020 risulteranno registrati verranno automaticamente convertiti in registrazioni nazionali del Regno Unito, senza alcun riesame e pagamento di tasse ufficiali. Lo stesso varrà per le designazioni UE dei marchi e design internazionali. Tuttavia, tali registrazioni “convertite” non faranno più parte della registrazione internazionale, ma saranno trattate come diritti nazionali UK a sé stanti e dovranno perciò essere rinnovati secondo le procedure nazionali, separandosi quindi completamente dalla registrazione internazionale da cui sono derivati.
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Per quanto riguarda i titoli di proprietà industriale dell’Unione Europea che alla data del 31 dicembre 2020 saranno ancora pendenti e quindi allo stato di domanda, i rispettivi titolari potranno entro il 30 settembre 2021 procedere ex novo con delle domande nazionali nel Regno Unito. Le domande nazionali manterranno la data di deposito originaria della corrispondente domanda dell’Unione Europea e dunque la priorità temporale sarà salvaguardata. La domanda nazionale verrà poi esaminata dallo UK IPO secondo le regole britanniche, naturalmente. Lo stesso varrà per le designazioni europee dei marchi e dei design internazionali.
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